Transizione Digitale delle Imprese Lombarde 2024 – Regione Lombardia

Sostenere l’accelerazione del processo di trasformazione digitale delle imprese lombarde, tramite l’investimento sulle nuove tecnologie come fattore di produttività.

BENEFICIARI

Micro, piccole e medie imprese che siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) alla data di presentazione della domanda, che abbiano una sede operativa in Lombardia al momento della concessione dell’agevolazione.

Sono escluse le imprese che abbiano, al momento della presentazione della domanda, uno dei seguenti codici Ateco 2007: sezione A (agricoltura, silvicoltura e pesca), 61 Telecomunicazioni, 62 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse, 63 Attività dei servizi di informazione a altri servizi informatici, K Attività finanziarie e assicurative, attive nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco.

PROGETTI AMMISSIBILI

Gli interventi dovranno prevedere, in primo luogo, la misurazione della maturità digitale dell’impresa (assessment digitale), che consenta alle imprese di valutare il proprio livello di digitalizzazione e le aree carenti.

La misurazione della maturità digitale dell’impresa deve essere effettuata attraverso uno dei seguenti erogatori di servizi:

  • Digital Innovation Hub (DIH) di cui al Piano Nazionale Transizione 4.0;
  • Poli europei dell’innovazione digitale (EDIH);
  • Punti Impresa Digitale – (PID) del sistema camerale;
  • Ulteriori erogatori, attivi da almeno un anno dalla presentazione della domanda, che abbiano un sistema di misurazione della maturità digitale coerente con le tematiche di Impresa 4.0.

La misurazione della maturità digitale dovrà obbligatoriamente essere allegata alla domanda di adesione all’iniziativa.

A seguito della misurazione della maturità digitale dell’impresa, ai fini dell’adesione alla presente iniziativa, l’impresa richiedente dovrà:

  1. Definire un Piano strategico di Digitalizzazione coerente con la valutazione emersa dalla misurazione del livello di maturità digitale e allineata agli obiettivi aziendali.
  2. Predisporre un Intervento Attuativo coerente col Piano strategico individuato, che riporti in maniera dettagliata le soluzioni e le tecnologie digitali che si intendono mettere in atto al fine di realizzare uno o più obiettivi/attività previsti dal Piano strategico e aumentare quindi il livello di maturità digitale dell’impresa.

Le soluzioni digitali individuate possono prevedere tecnologie riconducibili ad una o più delle seguenti aree tematiche/linee di Intervento:

  1. Cybersecurity, sicurezza dei dati e infrastrutture tecnologiche;
  2. Analisi dei dati e Intelligenza Artificiale;
  3. Automazione dei processi aziendali e digitalizzazione dei servizi (es. manifattura additiva e stampa 3D; robotica avanzata e collaborativa; prototipazione rapida; integrazione dei sistemi; soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain; soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali);
  4. Sostenibilità e innovazione (es. internet delle cose e delle macchine; soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa quali realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D; web 3.0).

I progetti, per essere ammissibili, devono inoltre ottenere una valutazione positiva (maggiore di 0) con riferimento al criterio di valutazione “rapporto tra il valore dell’Investimento proposto e l’ultimo fatturato approvato”.

SPESE AMMISSIBILI

I progetti dovranno prevedere un investimento minimo pari ad € 30.000,00.
Le spese dovranno essere effettivamente sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda e realizzati entro 12 mesi dalla data di concessione dell’agevolazione.

Sono ammissibili le spese sostenute ritenute pertinenti all’Intervento presentato e direttamente imputabili alle attività previste, nello specifico:

  • spese relative alla definizione del Piano strategico di Digitalizzazione;
  • spese relative alla definizione e attuazione dell’Intervento Attuativo.

Le spese ammissibili devono essere riconducibili alle seguenti tipologie:

  1. Acquisto di servizi informatici e/o tecnologie strettamente connesse alla realizzazione dell’Intervento attuativo.
  2. Acquisto di servizi funzionali alla definizione del Piano strategico di Digitalizzazione e alla definizione dell’Intervento attuativo (massimo il 10% dell’investimento totale – incluse le spese indirette).
  3. Servizi di formazione e accompagnamento funzionali alle tecnologie introdotte (massimo il 5% dell’investimento totale – incluse le spese indirette).
  4. Spese indirette determinate con un tasso forfettario pari al 7% delle spese ammissibili di cui alle precedenti lettere a), b), c).

Unicamente per le spese funzionali alla definizione del Piano strategico di Digitalizzazione di cui alla lettera b), la spesa (incluso l’impegno giuridicamente vincolante) è ammissibile anche nel caso in cui sia sostenuta e quietanzata dal 22 luglio 2024.

Non sono ammissibili l’acquisto di hardware e software generico (pc, smartphone, tablet, ecc.) se non espressamente funzionale alla realizzazione dell’Intervento Attuativo; l’acquisto di macchinari se non espressamente funzionali alla realizzazione dell’Intervento Attuativo; acquisto di beni usati, noleggiati oppure beni in leasing.

AGEVOLAZIONE

Contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese ammissibili.
Il contributo massimo concedibile è pari a euro 100.000,00.
È ammesso il cumulo tra più fonti di finanziamento fino a concorrenza del 100% del singolo costo.
Procedura valutativa a graduatoria.

TEMPISTICHE

Presentazione domande a partire dalle ore 10:00 del 3 settembre 2024 e fino alle ore 16:00 del 12 novembre 2024.
Procedimento valutativo a graduatoria, l’ordine di presentazione delle domande non rileva ai fini del punteggio.