Bando Export 2024 – Regione Lombardia

Azioni di supporto all’internazionalizzazione delle MPMI lombarde.

BENEFICIARI

Micro, piccola o media imprese con sede operativa iscritta e attiva al Registro Imprese di una delle Camere di commercio della Lombardia, che non abbiano effettuato, nell’anno solare precedente, operazioni di cessioni all’estero (esportazioni, operazioni assimilate alle esportazioni e cessioni intracomunitarie) per un importo superiore al 20% del volume d’affari.

PROGETTI AMMISSIBILI

Si ritengono ammissibili i progetti che, attraverso l’affiancamento di figure professionali (Manager Esperto di processi di Import Export e internazionalizzazione “EXIM Manager”, Temporary Export Manager “TEM”, Digital Export Manager “DEM”) elaborano una strategia di sviluppo aziendale volta a far crescere le imprese destinatarie della presente misura sui mercati esteri, internazionalizzando il proprio prodotto e sfruttando le opportunità (reali o digitali) che il mercato globale offre mediante le seguenti attività:

  • analisi e ricerche sui mercati esteri;
  • individuazione delle potenziali aree e dei mercati di interesse;
  • individuazione di nuovi clienti;
  • definizione e attuazione di un piano di sviluppo per l’export;
  • assistenza alla contrattualistica internazionale;
  • marketing online (piattaforme e-commerce, ecc…);
  • cura della presenza online dell’azienda su più canali;
  • predisposizione della strategia di espansione;
  • strutturazione o rafforzamento di un team aziendale dedicato all’internazionalizzazione e all’espansione dell’azienda sui mercati esteri;
  • sviluppo o accrescimento delle competenze interne attraverso un affiancamento on the job.

Non sono, inoltre, ammissibili i progetti le cui attività siano connesse all’esportazione verso paesi terzi o Stati membri ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione.

SPESE AMMISSIBILI

Spese sostenute e quietanziate a partire dal 19 giugno 2024 e realizzati entro il 31 dicembre 2024.